INTRODUZIONE ALLA PIASTRA
Facciamo un po' di
storia.
L'invenzione delle
piastre stiranti si attribuisce all'ereditiera scozzese lady Jennifer
Bell Schofield che nel 1912 uni due ferri piatti caldi creando così
il primo prototipo di piastra.E' negli anni ottanta però che la
piastra ha cominciato a diffondersi nell'uso di massa e da allora ad
oggi la tecnologia di strada ne ha fatta molta!
Alzi la mano chi non ha a
casa una piastra per capelli,credo in pochissime.
Ormai quasi nessuna
donna, a meno che non abbia i capelli cortissimi ,può rinunciare a
fare uso della piastra ,e questo per evitare l'orribile effetto
crespo che può caratterizzare qualsiasi tipo di capello ,non solo
riccio o ondulato ,ma anche tendenzialmente dritto,visto che pure il
formato spaghetto non risulta mai perfettamente liscio allo stato
naturale.
La piastra si è quindi
affermata come uno strumento di styling essenziale sia per ottenere
un effetto liscio setato che un arricciato definito e modulato alla
perfezione.
Come in tutte le cose
però ci sono oltre agli innegabili vantaggi anche dei risvolti
negativi di cui non si può non tenere conto. Questo strumento
divenuto così indispensabile provoca ,se usato troppo
frequentemente,ahimè, danni ai capelli e ,per la precisione,di due
tipologie.
In primis danni
meccanici.Le prime piastre commercializzate erano realizzate in
metallo che ,per via della scarsa scorrevolezza ,richiedevano più
passate e tendevano a produrre dannosi picchi di pressione sui
capelli. Questo materiale e' stato poi via via sostituito da una
ceramica più scorrevole.
In secundis danni da
calore .Il meccanismo stirante della piastra si basa sul calore che
può arrivare in genere oltre i 200 gradi. Le piastre presentano
solitamente un termostato che consente di raggiungere una certa
temperatura in tempi rapidi e di mantenerla costante. Il problema sta
proprio in questa costanza di temperatura assolutamente inadatta alle
variabili in atto sulla specifica chioma oggetto dello styling. I
capelli hanno una loro carta di identità ben definita giocata su tre
variabili fondamentali:spessore,trattamento colorante e umidità. La
temperatura di una piastra dovrebbe variare tra i 120 e i 200
gradi,con le dovute diversificazioni a seconda del tipo di capelli.In
genere per i capelli fini la temperatura dovrebbe restare tra i 120 e
150 gradi,per quelli normali tra i 140 e i 180 , per quelli spessi
170-180 ,infine per quelli tinti sopra i 180 .Se lo spessore fine
,normale o grosso e l'eventuale presenza di un trattamento colorante
sono condizioni appurabili e definibili ,l'umidità invece e' un
fattore particolarmente difficile da fissare in un dato univoco
proprio perché variabile da ciocca a ciocca e da sezione a sezione
lungo il fusto capillare. Laddove l'umidità e' maggiore il calore
può portare ad un'ebollizione dell'acqua contenuta nel capello che
poi si trasforma in vapore acqueo ,si espande e fuoriesce rompendo la
struttura tricologica.
Quali sono i danni
tangibili provocati da eccesso di pressione e calore?molto semplice:
i capelli si sfibrano e creano doppie punte,inoltre perdono
idratazione e cominciano a seccarsi e opacizzarsi .Esistono spray
termoprotettori da applicare prima della piastra o creme
ristrutturanti ad azione intensiva cui ricorrere regolarmente nel
trattamento dei capelli,ma servono solo ad attenuare i danni non
certo ad eliminarli. Soluzione?un bel taglio.
A fronte di queste
considerazioni il dilemma per noi donne è sempre stato quello di
scegliere tra un effetto liscio perfetto a costo della
compromissione dei capelli e la rinuncia allo styling desiderato in
nome della presevazione della chioma da eventuali danni. Io stessa
finora ad ogni uso della piastra ho avuto sempre dei sensi di colpa
.Lo ammetto,il mio sogno è sempre stato quello di poter ricorrere
all'uso della piastra secondo necessità senza farmi tanti problemi
sulle possibili conseguenze ,ma alla fine ho sempre desistito da
questa tentazione .Ora però il mio sogno è diventato realtà perchè
,udite udite , Braun ha lanciato la piastra per capelli Satin-Hair
ST780 SensoCare,che rappresenta una vera rivoluzione nel mondo delle
piastre per capelli. Grazie alla nuova piastra Satin-Hair ST780
SensoCare non si deve più scendere a compromessi e tanto meno
essere obbligati a scegliere tra styling e salute dei capelli ,perchè
le due cose sono perfettamente conciliabili.
Come fare a conciliare lo styling perfetto ottenibile con la piastra al rispetto della salute dei capelli?Finora non è stato possibile,ma si badi bene ,ho detto 'finora',perchè ora la soluzione finalmente c'è!
Come fare a conciliare lo styling perfetto ottenibile con la piastra al rispetto della salute dei capelli?Finora non è stato possibile,ma si badi bene ,ho detto 'finora',perchè ora la soluzione finalmente c'è!
L'ULTIMO GIOIELLINO NATO IN CASA BRAUN
La ricerca Braun ha creato la piastra Satin-Hair ST780 SensoCare,un vero strumento dedicato alla bellezza dei capelli frutto di un' avanzata tecnologia basata sul sistema Senso Care. Tale sistema consiste in dei sensori capaci di operare una lettura dei capelli venti volte al secondo in modo da adattare costantemente la temperatura al grado di umidità di volta in volta rilevata. Se i sensori rilevano ,ad esempio, una maggiore umidità del capello ,la temperatura della piastra si abbassa conseguentemente,e questo adattamento avviene per automatismo senza doversi preoccupare di operare un'impostazione manuale. Certo è possibile anche regolare manualmente la temperatura,ma perchè farlo vista la comodità di un adattamento automatico? Oltre alla rilevazione dell'umidità vi sono anche altre variabili cui lo strumento si adatta ,vale a dire lo spessore,la lunghezza,la condizione (tinti o naturali).Si possono creare infatti fino a tre profili registrando le rispettive caratteristiche così da poter disporre di un trattamento personalizzato professionale.
La protezione dal calore è dunque assicurata dalle radici alle punte .Il materiale impiegato è la ceramica nanoglide che rende la piastra tre volte più scorrevole di quelle tradizionali e capace di distribuire uniformemente la pressione sì da prevenire danni ,proprio perchè occorrono meno passate e quindi non solo lo styling è più rapido ,ma anche certamente meno stressante per i capelli.
Da notare la presenza di estremità attive in modo da creare onde e ricci perfetti,il definer curl in gergo tecnico, nonchè la dotazione di un display avanzato che fornisce un feedback sul processo di styling al fine di ottenere un risultato più soddisfacente con un numero inferiore di passate.
Sul display possiamo infatti leggere la velocità di movimento del dispositivo sui capelli e al contempo memorizzare sino a tre profili .Ovviamente con la piastra Satin-Hair ST780 SensoCare è possibile non solo lisciare i capelli ma anche creare acconciature più ricercate con onde e ricci ben definiti.
La domanda che vi porrete
ora alla luce di tutto questo sarà sicuramente:posso usare la
piastra Satin-Hair ST780 SensoCare ogni giorno?La risposta?Sì!!
Finalmente è nata la
piastra da usare quando vuoi senza il timore di danneggiare i
capelli!Era ora!!!!Lasciatemelo dire!!Braun ha rivoluzionato
completamente il concetto di piastra per capelli valorizzando i pro
ed azzerando i contro. Da oggi lo styling ha una nuova dimensione
senza se e senza ma,nel pieno rispetto della salute del capello
protetto dal calore. Tutti gli altri dispositivi non reggono il
confronto e continuare ad usarli significa sacrificare il benessere
della chioma rinunciando a preservarne la salute.
Bene,ora veniamo alla mia
prova pratica con la piastra Satin-Hair ST780 SensoCare che ho
accuratamente testato .
Iniziamo dalle
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il
cavo
di 2 metri è sufficientemente lungo,anche se non lunghissimo visto
che in commercio esistono modelli che arrivano anche a 3
metri..Quello che più conta però è che è girevole a 360 gradi
così da consentire una piena libertà di movimento durante lo
styling. Il filo poi si presenta ben protetto dal tubicino a
protezione dei fili interni preposti alla conduzione di corrente.
L'impugnatura
è
ergonomica e grazie alla leggerezza ,è ben manovrabile,manca però
un anello per appenderla ad un gancio ,cosa utile in caso di spazi
ridotti a disposizione. Nessun rischio di scottatura poi grazie al
perfetto isolamento termico studiato per lavorare in totale
sicurezza.
La
struttura è
solida,i pezzi ben assemblati e l'apertura della piastra non pare
avere alcun difetto, ma dopo tutto parliamo di casa Braun. La sezione
tra l'impugnatura e le piastre non presenta sgradevoli fessure in cui
puntualmente si incastrano i capelli. Il corpo poi è allungato e
sottile adatto anche per capelli corti e frangette.Le estremità si
presentano arrotondate e cosiddette attive per facilitare la
creazione di onde e ricci con punta intelligente.
Il parallelismo,cioè la sezione che intercorre tra i due elementi riscaldanti ,è sottile più di una classica sigaretta,cosa positiva perchè la rende utile anche per le frange.
Gli
elementi
riscaldanti sono
rivestiti in ceramica nanoglide .La ceramica è certamente più
delicata del metallo sui capelli ,in più quella Braun ,appunto
nanoglide ,è stata trattata in modo tale da essere extraliscia e
quindi tre volte più scorrevole di quella che troviamo in una
piastra tradizionale così da scongiurare danni meccanici sui capelli
da discontinuità di scorrimento o eccessiva pressione. Il
rivestimento ceramico ,inoltre ,consente una migliore diffusione del
calore in modo da sfruttare tutta la superficie utile riscaldante e
ridurre il numero delle passate.
La larghezza degli elementi riscaldanti è di 90 millimetri mentre
la larghezza 30mm.Forse questi numeri non vi dicono niente,ma è
importante valutarli. La piastre professionali presentano una
superficie utile riscaldante maggiorata rispetto a quelle
tradizionali ,però solitamente la maggiorazione riguarda la
lunghezza che viene portata a 110 mm invece che a 90mm lasciando la
larghezza a 24 mm. Braun ha optato per un aumento della superficie
utile,ma l'ha fatto con intelligenza in larghezza anziché in
lunghezza ottimizzando molto i tempi dello styling.
Il
display ,come
ogni aspetto tecnologico del dispositivo,è stato accuratamente
studiato,infatti si presenta ampio, ben visibile e con un navigatore
di semplice ed intuitivo utilizzo:il pulsante centrale per la
funzione acceso-spento-conferma e le frecce per navigare nello
schermo.E' dotato di una memoria in cui è possibile impostare fino a
tre profili di capelli definendo spessore,trattamento e lunghezza. Il
display è inoltre smart,cioè intelligente ,perchè capace di
fornire informazioni sulla performance della messa in piega dopo ogni
passata avvisandoci se la velocità di passaggio è stata giusta
,troppo lenta o troppo veloce,funzione questa utilissima per
raggiungere una manualità ottimale nello styling specie se si è
alle prime armi con questo tipo di strumenti.
La
temperatura è
regolabile manualmente,ma non ha senso rischiare di sbagliare quando
il prodotto è il primo al mondo ad essere dotato del sistema Senso
Care ,una tecnologia intelligente che prevede un adattamento
automatico e costante della temperatura alle caratteristiche dei
capelli sottoposte alla lettura dei sensori ben venti volte al
secondo.
I
tempi di
riscaldamento
sono stati ottimizzati rispatto a precedenti modelli e portati da 40
a soli 30 secondi.
La
funzione autospegnimento
automatico scatta
dopo 30 minuti di inutilizzo,forse un po' pochi,ma prima dello
spegnimento si viene comunque avvisati e si può ovviare dando l'ok
per continuare lo styling.
Multifunzionalità
:la
strutturazione del dispositivo consente non solo di lisciare i
capelli,am anche di creare onde e ricci per pettinature più
sofisticate.
Design:l'aspetto
estetico è estremamente professionale e rigorosamente total black.La
mia vanità forse avrebbe preferito una rifinitura più femminile
magari con inserti in colore oro o argento o lilla ,in ogni caso è
un aspetto secondario e superfluo.
La
PROVA PRATICA
Premetto che per testare e valutare al meglio una piastra è
necessario che i capelli siano puliti e asciutti,nel caso risultino
troppo umidi infatti la piastra stessa vi richiederà di procedere
prima ad asciugarli .All'accensione del primo utilizzo ho subito
memorizzato il mio profilo selezionando spessore,lunghezza e
colorazione,ho confermato e ho atteso circa una trentina di secondi
che la luce terminasse di lampeggiare ,segno che l'apparecchio fosse
pronto. Ho optato ovviamente per la modalità di adattamento
automatico della temperatura ,per cui essa non viene visualizzata sul
display in quanto costantemente ottimizzata per una totale protezione
dal calore. Questa funzione è comodissima perchè ti consente di non
preoccuparti affatto della temperatura più adatta ai tuoi capelli
come avviene con le altre piastre in commercio che devono essere
regolate manualmente con la certezza di non poter assolutamente
riuscire a definire l'emanazione di calore ottimale, visto che
dovrebbe essere continuamente ridefinita attraverso dei sensori di
cui non siamo di certo dotati.
Ho diviso poi in ciocche di due centimetri i capelli accuratamente
pettinati da sottoporre alla stiratura partendo sempre dalla radice
per poi scivolare verso le punte.
Se
uso il verbo 'scivolare' non è certo un caso perchè
effettivamente gli elementi riscaldanti scivolano vellutatamente
sui capelli come se fossero di seta senza che la mano senta il ben
che mimino impulso spontaneo ad esercitare una maggiore pressione sul
dispositivo. Nel caso però si dovesse eccedere nella pressione ,lo
styler attiva un meccanismo automatico antifrizione grazie alle
piastre fluttuanti brevettate, per cui una delle
piastre ha il supporto di una molla che si allenta se applichi troppa
forza durante lo styling. .
La scorrevolezza è a dir poco sorprendente ,e ,parola mia ,non l'ho
mai provata così fluida in altre piastre da me testate anche in
ceramica o tormalina .Grazie al filo completamente ruotabile e
orientabile,oltre che alla particolare strutturazione del corpo del
dispositivo non ho avuto problema ad usarla anche a due mani
.Essendo il calore ben calibrato in automatico oltre che ben
distribuito bastano una o due passate a seconda del tipo di
capelli,per cui la messa in piega è estremamente velocizzata.
Veniamo ora al risultato.La piastra lavora con precisione,non tira i
capelli ma li accarezza dolcemente e soprattutto ne libera la
bellezza.La chioma infatti dopo la seduta non ha presentato
assolutamente l'effetto bruciato che spesso ho ottenuto con altri
dispositivi,ma mi è parsa ,oltre che ben lisciata ,anche molto
naturale e ricca di luce ,come se fosse stata idratata e avvolta da
un film protettivo che ne avesse attivato la luminosità. L'aspetto
sano ottenuto non è altro che la conseguenza del calore
perfettamente calibrato attraverso il rivestimento ceramico dal
sistema Senso Care che non danneggia il rivestimento esterno dei
capelli o cuticole né sfibrandole né modificandone il colore a
rischio con altri apparecchi di sbiadimento. Per quanto mi riguarda
l'odioso effetto crespo è stato completamente azzerato e soprattutto
il risultato è stato durevole in modo più che soddisfacente.
CONCLUSIONI
Questa volta il marchio Braun si è davvero superato. L'unica pecca che ho riscontrato è la mancanza di una borsa a resistenza termica in dotazione ...adoro le pochette!
Questa volta il marchio Braun si è davvero superato. L'unica pecca che ho riscontrato è la mancanza di una borsa a resistenza termica in dotazione ...adoro le pochette!
Concludo dicendo che dopo aver testato molte piastre ,posso con
sicurezza affermare che questa è la migliore :risultati
professionali.
Link utili:
SITO UFFICIALE BRAUN
SITO UFFICIALE BRAUN
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